Area Minori

MINORI, ADOLESCENTI E GIOVANI

Le attività progettuali rivolte all’area minori adolescenti e giovani prevedono: laboratori ludico-ricreativi, sportivi, sostegno allo studio, percorsi di formazione ed orientamento (scolastico e professionale), di educazione al turismo e di sviluppo del senso civico e della legalità, accoglienza, ascolto, sostegno alle famiglie, valorizzazione del sé, autodeterminazione, orientamento, crescita personale e interventi di rete per l’area minorile e familiare.

Il C.A.G. si occupa di reinserire nella comunità sociale  minori e giovani entrati nel circuito penale, attraverso percorsi di revisione del comportamento antisociale e l’attivazione, attraverso la collaborazione con i servizi territoriali (UEPE, USSM), di attività riparative.

Il C.A.G. è divenuto nel tempo un luogo di riferimento in un contesto territoriale carente, fornendo modelli di identificazione positiva e spazi di aggregazione strutturati e sani. Attualmente la Cooperativa Sociale C.A.S. gestisce nel territorio messinese cinque Centri di Aggregazione Giovanile Comunali:  “L’impronta” di Gravitelli, “Il ciclone” di Camaro, “La bussola” di Vill. Cep, “L’aquilone” di Ponteschiavo, “Argo” di S. Lucia Sopra Contesse.

Il C.A.G. si pone come obiettivo generale quello di favorire i processi di socializzazione e aggregazione cercando di prevenire i fenomeni di disagio e devianza minorile. La finalità generale del servizio è quella di offrire occasioni di socializzazione e aggregazione organizzata, promuovendo e stimolando forme di autonomia e di apprendimento. Gli obiettivi principali sono così di seguito sintetizzabili:

  • sostenere il valore della promozione umana;
  • perseguire l’interesse generale della comunità per la promozione umana attraverso il riconoscimento del valore dell’individuo e della sua soggettività;
  • costruire l’integrazione sociale, promuovere momenti di crescita comune e di socializzazione nei quali i giovani possano interagire con gli adulti, incrementando la visibilità sociale dei ragazzi e dei gruppi nei quali esprimono la propria appartenenza sociale, al fine di entrare sempre di più dentro le dinamiche sociali del territorio in cui vivono;
  • fare esperienza di libertà, accogliere le diverse caratteristiche culturali e sociali, le idee, le scelte e le critiche, tentando di collocarle in un orizzonte di rispetto e senso di appartenenza, nel quale ognuno è consapevole che la propria libertà finisce dove inizia quella dell’altro.

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